Si è conclusa, la Prima della Scala, appuntamento clou per tutti gli amanti della cultura e dello spettacolo . L’inizio della stagione teatrale è terminata con una standing ovation di dieci minuti per il capolavoro di Giordano, Andrea Chénier, diretto da Riccardo Chailly. All’evento hanno partecipato grandi personaggi della società contemporanea oltre che ai più importanti nomi dello spettacolo e della moda. Alla prima della Scala, si è fatta notare la stilista Angela Bellomo con Lady Simona Occioni Mazzoleni; quindi non è passato inosservato l’abito indossato dall’ importante figura milanese e realizzato dalla stessa stilista. L’effetto sorpresa dell’abito è stato quindi svelato ma l’eleganza e la raffinatezza dell’abito sono stati gli elementi che hanno contraddistinto l’operato della stilista milanese. L’uso di stoffe pregiate, la cura dei dettagli e il taglio sartoriale hanno infine completato l’opera . L’abito di colore grigio è stato realizzato in seta ed è caratterizzato da pizzi dorati; al centro l’abito è stato arricchito da un prezioso ricamo. La stilista ha creato un modello pudico non ad “effetto femme fatale” che racconta una donna che sa affermarsi con classe, dignità e sobrietà nella società odierna . L’eleganza è un altro elemento che contraddistingue le sue creazioni. Classe, dignità ed eleganza sono tre parole che non passeranno mai di moda e che rispecchiano il pensiero della stilista. Angela Bellomo ha dichiarato dopo l’evento: “sono onorata di aver realizzato quest’anno per la prima volta un abito per una donna di eccellenza in occasione della Prima della Scala e mi auguro che il mio lavoro sia stato apprezzato sia da Voi, “curiosi del settore” che da tutti i partecipanti a questo meraviglioso Galà.