L’estate è quasi finita ma c’è chi pensa ancora a quale scarpa sfoggiare al mare oppure durante il periodo vacanziero e perfino al lavoro. Quest’anno vanno di moda le classiche scarpe aperte con tanto di tacco, le zeppe con tacco classiche o nelle varie declinazioni, le sneakers comode e al tempo stesso originali, i sandali che ci rendono libere, le infradito alla schiava nelle varie declinazioni, le espadrillas originali realizzate di corda o con un minimo rialzo. Non mancano poi i classici stivaletti estivi che ci rendono sempre particolari in ogni occasione. Insomma, le scarpe sono un accessorio irrinunciabile per noi donne. Molto spesso non è facile scegliere la scarpa giusta ma l’importante è seguire le regole del buon gusto e le proprie esigenze. In un suo libro, “Scarpe. Storia, stili, modelli, identità” di (Odoya library edizioni), Elizabeth Semmelhack, direttrice del Bata Shoe Museum di Toronto, ha evidenziato le motivazioni storiche, culturali e sociali che ci spingono a comprare in maniera a volte anche compulsiva questo tipo di accessorio. E come dice Luciana Littizzetto: “Ma quali rose rosse, ma quali bouquet di mammole?! Date retta a me: mazzi di scarpe. Questo è il desiderio inconfessabile di ogni femmina.”
