“Peso morto”, il docufilm che dimostra gli errori giudiziari

Per gli amanti del cinema e della giustizia, ecco un docufilm che terrà tutti incollati agli schermi. Si tratta di “Peso Morto” che narra la vita di Angelo Massaro che ha passato 24 anni in carcere da innocente. Tutta colpa di una consonante sbagliata che può condannare ingiustamente un uomo e di un’intercettazione telefonica mal interpretata.

L’associazione Errorigiudiziari.com porta al cinema la sua storia e la sua odissea fino alla scoperta della verità. Si tratta di un viaggio emozionale nelle vicende del protagonista della storia accusato di aver ucciso un amico di famiglia, Lorenzo Fersurella, padrino dei figli e compare d’anello. Si parla della sua odissea dietro le sbarre, fino al processo di scarcerazione finale. Giustizia fatta direte voi? Troppo tardi. Forse! Il film è prodotto da Black Rock Film in collaborazione con Errorigiudiziari.com. In questo contesto si rivive l’odissea umana e giudiziaria del personaggio principale.

Si possono sentire le sue testimonianze prima del carcere, durante e dopo la sua scarcerazione. Inoltre possiamo sentire le testimonianze di: familiari e amici, ma del cappellano del carcere, lo psicologo, i compagni di cella e dei docenti universitari. In ultimo, possiamo sentire le parole di una direttrice di una delle cinque carceri in cui è stato detenuto. La direttrice inizialmente pensò fosse colpevole ma mano a mano capì che quell’uomo poteva essere anche innocente. Cambiò completamente opinione su di lui e capì la verità sullo sbaglio. Il docufilm è stato presentato in anteprima mondiale a Milano, poi a Matera e quindi sarà presentato nel resto d’Italia. Ci porterà a riflettere sui casi di malagiustizia e sul  tema degli innocenti spesso condannati dietro le sbarre per un bel po’ di tempo. Il giusto tempo per rovinargli la vita a lui e alla sua famiglia poi ingiustamente tartassata dopo questa triste vicenda. Ma oggi finalmente la giustizia trionfa!