Il mito dei Blues Brothers, il film cult festeggia 40 anni

Happy birthday è proprio il caso di dirlo! Ben quarant’anni fa, entrava nelle sale cinematografiche il film cult “The Blues Brothers”che ha un posto di rilievo nella storia del cinema mondiale.  Oggi nel 2020, “The Blues Brothers” spegne 40 candeline. Era il lontano 1980 quando il film commedia musicale diretto da John Landis e interpretato da John Belushi e Dan Aykroyd, i fratelli Jake e Elwood Blues e coadiuvato da immensi nomi della musica Soul e R&B come: James Brown, Cab Calloway, Ray Charles, Aretha Franklin, John Lee Hooker, Lou Marini, Tom Malone e tanti altri; inoltre la pellicola è nota per i suoi innumerevoli camei di personaggi famosi: Steve Lawrence, Twiggy, Steven Spilberg, John Landis, Paul Reubens, Frank Oz che rendono unica questa realizzazione cinematografica. Portando pian piano alla scalata a un successo senza precedenti. Il fascino immutato delle scene, le battute e i protagonisti non sono mai stati dimenticati da tutti noi. Ma non sarà esagerato tutto questo attaccamento? E chi lo sa. Inizialmente la troppa semplicità della trama non fece ottenere subito il successo sperato con un botteghino davvero sotto stimato ma prima fuori Stati Uniti e nel mondo e poi in patria, il successo si fece strada anche grazie al traino della vendita del capolavoro discografico della colonna sonora che a oggi ha venduto milioni di copie. Nel film, i protagonisti devono raccogliere i soldi necessari per salvare la chiusura dell’orfanotrofio dove erano cresciuti organizzando una reunion della loro band blues,  la Blues Brother Band.  Rimettendo in piedi la band iniziano a fare concerti in giro per i vari locali degli Stati Uniti d’America. Il finale è epico e il film resterà sempre nel cuore di tutti noi.  Sarà ma io non mi ricordo nulla, avevo appena pochi anni ma mi fido di ciò che mi dicono i più “grandi”! Nelle settimane scorse, sono stati moltissimi i post, gli articoli e i video di gente famosa e comune che hanno ricordato questo film. Io personalmente non mi sono ricordata di questo quarantesimo compleanno. Sono la solita smemorata ma mi aggiungo ora al coro degli auguri.  Il film è entrato  nella leggenda della storia cinematografica in punta di piedi e pian piano. Francamente non capisco perché sia entrato in punta di piedi, io sarei entrata con un bel  tacco 12 ma si sa che un tacco 12 dopo un po’ può fare male mentre un film che entra nella leggenda nooo e buon compleanno anche se un pò in ritardo!

Fonte Foto: wikipedia

articolo scritto da me  che si trova anche sulla pagina L’indesiderato New